Descrizione

La mia formazione è come architetto, ma da sempre con la passione per il design, la moda e l’ecologia. Passioni che ho cercato di condensare nella realizzazione di gioielli creati principalmente con materiali di scarto. Nasce così un po’ per caso, all’inizio del 2011, be ecochic! una linea di ecogioielli contemporanei. Ecologici, perché in quello che faccio pongo una continua attenzione nella selezione di materiali che siano di minimo impatto sull’ambiente: materiali della natura, scarti di lavorazione o semplicemente materiale che viene comunemente pensato come “rifiuto”. Contemporanei, perché per forme, materiali impiegati e metodi di aggregazione si discostano dal tradizionale gioiello.

Il mio obiettivo è dunque prendere oggetti o materiali comuni e cogliere il nuovo valore che questi possono assumere, separandoli dalla loro pura funzione e carpendo le loro potenzialità formali, materiche, tattili ed estetiche. Cerco pertanto di andare oltre il valore comunemente assegnato agli oggetti inseguendo la bellezza in luoghi non consueti, recuperando e riciclando materiali di scarto e dando loro una seconda vita, spesso più nobile della prima,dove i materiali potranno essere ammirati non tanto per la loro bellezza e preziosità quanto per le loro forme e per l’armonia della composizione che ne deriva: una bellezza data dall’insieme e dal valore aggiunto che esso assume.

Dalle mie sperimentazioni è nata la collezione ricercHIo, diverse combinazioni di cerchi di varie dimensioni e colori derivati da materiale di scarto: utilizzo principalmente i cerchi sigilla-tappi in plastica presenti in tutte le bottiglie e contenitori di plastica. I cerchi sono poi tenuti insieme da fili e nastri colorati oppure fili in acciaio inox, rame, ottone o ancora da spirali in plastica per rilegature. Il risultato sono collane leggerissime, dove a prevalere sono le forme delle aggregazioni e i colori: gioielli essenziali dove il massimo del decoro, in alcuni casi, è rappresentato da qualche fiocchetto o perla recuperata. Ogni realizzazione è fatta interamente a mano, spesso composta da pezzi unici dovuti, in alcuni casi, all’impossibilità di reperire il medesimo pezzo di scarto, o comunque dall’unicità della lavorazione manuale, “mai uguale”

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