Descrizione

Fin da bambina mi piaceva realizzare oggetti con le cose che trovavo per casa e la storia di Giotto e del suo cerchio perfetto mi ha sempre affascinata, inutile dire quanti fogli ho riempito facendo cerchi.
Il mio percorso di studi era chiaro, prima la scuola di Grafica pubblicitaria e poi quella di Vetrata legata a piombo (Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano), perché la manualità era l’abilità in cui mi riconoscevo meglio.
Le varie esperienze di lavoro mi hanno portata comunque ad approfondire l’uso del computer ma dopo anni ho capito che dovevo riprendere quella passione che avevo nel realizzare qualcosa di manuale e creativo.
Con le Capsule Nespresso ho avuto chiaro il mio nuovo percorso. Quel gioco di colori simile a una tavolozza e la voglia di dare nuova vita a qualcosa che era considerato uno scarto, ha fatto nascere WABI SABI graphic & art.
Una parola giapponese in cui mi sono riconosciuta, un ideale estetico, una filosofia di vita, un modo di vedere gli oggetti più dismessi, scoprendo nell’imperfezione la bellezza delle cose rendendole uniche.
Il riciclo, la voglia di un mondo più eco sostenibile fa un tutt’uno con le mie opere.