Descrizione

Ho 28 anni, vivo a Padova, non sono un artista, ma mi è sempre dispiaciuto vedere oggetti con una loro storia abbandonati per strada con il destino segnato verso la discarica… per questo oltre a recuperarli ho pensato che sarebbe stato bello prendermi cura di loro e far loro ritrovare una funzione riutilizzandoli, nel senso più verace della parola, ovvero creando a grazie a loro altri oggetti che possano essere effettivamente utilizzati.Da qui sorge l’idea di fare artigianato con la monnezza (non mi sento di definire né di arte, né di design i miei lavori). Quasi sempre l’idea di cureare un oggetto nasce proprio osservando gli oggettati (oggetti rifiutati), perché il mio scopo primario è il riutilizzo degli oggettati. Uso più o meno qualsiasi oggettato (dagli sci ai bersagli, dagli specchi ai pomelli…) a volte premeditando in parte il progetto di riutilizzo, più spesso affidandomi ad intuizioni improvvise.

Porto avanti un’idea di creatività legata alla semplicità e all’ironia del messaggio, con il gusto di essere naif nel fare, perché voglio che sia evidente che tutti possono creare oggetti utili e suscitare riflessioni senza essere ricercati. Mi preme molto educare a un atteggiamento attivo verso il proprio ambiente, cambiando il destino degli oggetti rifiutati, dai polmoni al salotto… e far scoprire che tutti siamo creativi di fronte alla monnezza.

Questo lo faccio con i miei soci dell’associazione La Mente Comune (www.lamentecomune.it), organizzando laboratori di artigianato con materiali di

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