Descrizione
L’arte nasce sempre dal cuore…è dal cuore che parte e arriva quel filo invisibile che lega l’uomo al divino. Così l’arte, raccogliendo forme e colori, racconta la magia della vita. Penetra in noi e,con quel linguaggio che sappiamo sentire ma non comprendere, disegna i sogni che ci abitano. Esiste, poi, una forma sublime di arte, un’arte che trattiene la semplicità…perché nella semplicità si annida l’essenza più vera dell’ esistere.
Vecchie cose dimenticate, toccate da mani che non sono più, un sasso, una radice, un legno deformato, un ferro arrugginito. Cose semplici, umili, figlie della natura e del tempo, plasmate da mani abili e cuori buoni che ridanno vita al passato.
E’ così che nascono opere intrise di amore, di spiritualità, di buona energia. Un’energia e una bellezza che si diffondono come profumo in ogni luogo che le ospiterà, lasciando nell’aria pace, gioia e armonia.
BIOGRAFIA
Nasce a Empoli (FI) nel 1957. Il mare l’ha visto nascere, crescere e diventare adulto; quel mare che apre nei cuori fanciulli domande più grandi di ogni uomo. E’ stato questo mare a cui ha dedicato la sua vita e le sue mani a maturare l’animo e a condurlo, giorno dopo giorno, sul sentiero della spiritualità.
Nel 2007 comincia così il suo cammino. Un cammino che approda in una vecchia Pieve. Questo incontro dà una svolta decisiva alla sua vita; è qui che si ferma e , con l’umiltà di un giovane garzone, ha piegato il capo, ha ascoltato e ha imparato a impastare nuovi giorni mescolando terra e cielo.
Oggi dalle sue mani nascono opere sublimi, che raccontano l’amore per una vita che non ha mai fine, per una natura che è madre e maestra, per ogni frammento dimenticato. Raccontano l’amore per il creato. Sono opere imbevute della sacra energia di un luogo in cui riposano Dio e l’Uomo e che trasportano nei cuori le dolci vibrazioni della bellezza e dello spirito.
La sperimentazione accompagna da sempre la sua arte, come un secondo Io (Alter Ego) ma solo da poco tempo ha ”osato” esporre (“Giardini e pittura”, Bassano del Grappa, 2014) le sue opere più interiori, ottenendo inaspettato successo. L’ispirazione arriva da qualsiasi materiale (scarti, ritagli, imballaggi, cocci, contenitori, stracci, ramaglie, vecchi cd) che lei raccoglie e conserva, come tesori preziosi, e plasma, trasforma, assembla, disintegra, ricostruisce senza pensare a nulla, seguendo il proprio flusso creativo, i ricordi e i suggerimenti dell’anima. In assoluta libertà espressiva.