Descrizione
Giovanni Erbabianca e la compagna e musa Mariana Perrotta sono scultori, designers, artigiani.
La loro filosofia del “fare arte” è sempre stata particolarmente sensibile al recupero e al riutilizzo di materiali di scarto attraverso l’utilizzo di tecniche di lavorazione non invasive ed inquinanti per l’ambiente.
L’attività espositiva di Giovanni Erbabianca inizia nel 2003 partecipando alla quarta edizione di /APRE, /Rassegna sullo Sviluppo Ecosostenibile presso la Limonaia di Villa Strozzi di Firenze. Nello stesso anno una sua opera è stata selezionata per lo spazio espositivo di “MARTA”, “la Mostra Invernale dell’Artigianato” alla Fortezza da Basso di Firenze.
Nel 2004 espone nello spazio “Visioni” (Artigianato Design Innovazione Ricerca) nell’ambito della sessantottesima Mostra Internazionale dell’Artigianato alla Fortezza da Basso di Firenze, al chiostro dell’Ammannati in occasione della manifestazione “Diladdarno e Oltre l’Arno Artigianato e Futuro”.
Nel marzo 2005 è presente ad “Art Tour-O” con una collettiva della Galleria di Palazzo Coveri ed espone con due personali, una patrocinata dal Comune di Firenze al “BZF” e l’altra presso “STAZ” Stazione di Confine. Inoltre partecipa a “Riarteco”, expo di tecnologia e natura per la bioclimatica e il design e a “Misteri”, mostra dell’artigianato dell’Oltrarno fiorentino.
Nel 2006 crea diverse opere per la mostra “Rifiuti Preziosi” a Palazzo Strozzi di Firenze , produce l’istallazione “G8 per l’acqua” in piazza Ghiberti in occasione dell’Estate Fiorentina e partecipa alla quinta edizione di Tuscia Electa, arte contemporanea nel Chianti.